sabato 17 marzo 2012

FRAMMENTI




(alla maniera di Saffo) di Pilon

Frammenti - V (da Ateneo, XI)
… Adelina … i tuoi occhi come il mare di Lemno
mi hanno toccato il cuore …

… che Afrodite stanotte mi ha parlato

Frammenti - VI (da Strabone, VI)
Un’anima che vaga come il vento notturno
e mani silenziose che scompigliano la spuma delle onde
e i primi olivi… quasi sulla riva

capelli e leggiadri calzari

Frammenti - VII (Da Massimo Tirio, Dissert. XXIV)
Sei tu, Maura, che abiti il vento Aquilone?
Perché mi scrivi, ora, un canto sulla pelle?

E’ la tua anima ad abitare il vento?
… fino a Citno verdeggiante… e Ciocci

Frammenti - IX (dallo Scoliaste di Pindaro, Pizie, II, 12)
Vorrei essere l’orlo della tua veste
e le dita della tua mano…
… oh, se l’anima mia potesse trasmigrare!

Frammenti - XI (Da Erodiano, περὶ μονήρους λέξεως, p. 7)
Si sparge per la via
il canto di Lucia
richiamando frotte

di mignotte. 

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